Riforma dello sport
La riforma dello sport è prevista per il 1° luglio 2023, una data che sembra definitiva, sebbene l’approccio alla riforma sarà progressivo, con ulteriori miglioramenti previsti nei mesi successivi. Il percorso verso questa riforma è iniziato il 31 maggio 2023, con l’approvazione iniziale del decreto legislativo che modifica e integra una serie di decreti legislativi precedentemente approvati nel 2021.
La riforma sarà attuata attraverso una procedura stabilita dalla legge delega n.86/19, che prevede la cooperazione tra lo Stato, le Regioni e le commissioni parlamentari competenti. Se le commissioni non esprimeranno un parere anticipato, la promulgazione del decreto legislativo non potrà avvenire prima del 1° luglio.
Il testo attuale del decreto legislativo 36/21, integrato e modificato dal decreto correttivo n. 163/22, sarà il punto di partenza della riforma. Successivamente, la riforma sarà perfezionata attraverso una serie di fasi che includono ulteriori correttivi, decreti attuativi e interventi di soft law come circolari e note ministeriali.
Tuttavia, la progressività di questo processo genera preoccupazione tra gli operatori del settore, che si trovano a navigare in un territorio incerto a meno di un mese dall’applicazione della riforma.
Infine, esaminando specificamente il decreto correttivo al decreto legislativo 36/21, ci sono alcune importanti novità in arrivo. Queste riguardano principalmente le disposizioni relative al lavoro sportivo e agli enti sportivi, e potrebbero portare a ulteriori cambiamenti nella riforma e potenzialmente a una moratoria per certi adempimenti.